Il ruolo del riscaldamento, della ventilazione e dell'aria condizionata nella trasmissione del virus, incluso SARS-CoV-2

Lo scoppio della sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2 (SARS-CoV-2) è stato rilevato per la prima volta a Wuhan, in Cina, nel 2019. SARS-CoV-2, che è il virus responsabile della malattia da coronavirus 2019 (COVID-19), è stata definita una pandemia dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) nel marzo 2020. Sebbene un'importante modalità di trasmissione del virus sia il contatto ravvicinato, non si può escludere la trasmissione per via aerea.

SARS-COV-2

Sfondo

Recenti ricerche hanno fornito prove della trasmissione aerea di virus, che è particolarmente problematica negli spazi interni affollati.Scienziati e responsabili politici, pertanto, raccomandano la massima ventilazione e hanno sottolineato l'importanza di una corretta manutenzione dei sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria (HVAC).

Piccole goccioline possono rimanere in alto per periodi più lunghi, facilitando così la trasmissione virale.Queste goccioline potrebbero essere generate dalla tosse/starnuti di persone infette ed essere trasportate a breve o lungo raggio attraverso i sistemi HVAC.Anche il trasporto aereo di bioaerosol alle superfici per contatto fisico non è raro.

Le caratteristiche dei sistemi HVAC che possono avere un effetto sulla trasmissione includono ventilazione, grado di filtrazione ed età, solo per citarne alcuni.Lo sviluppo di una comprensione più approfondita di questo problema è essenziale per gli scienziati edili per sviluppare strategie di controllo ingegneristico efficaci per proteggere la salute e il benessere degli occupanti.

Precedenti revisioni hanno documentato ciò che è già noto sui sistemi HVAC e sulla trasmissione aerea di agenti infettivi.Un nuovo studio pubblicato sul server di prestampamedRxiv*fornisce una panoramica delle revisioni per identificare precedenti revisioni sistematiche su questo argomento cruciale.

A proposito dello studio

Questa panoramica completa delle revisioni fornisce le prove esistenti sull'influenza che i sistemi HVAC hanno sulla trasmissione di virus per via aerea.La prima revisione pubblicata nel 2007 ha trovato una chiara associazione tra ventilazione e tassi di trasmissione virale negli edifici.A tal fine, gli scienziati hanno osservato che la conversione della tubercolina era significativamente associata a tassi di ventilazione inferiori a 2 cambi d'aria all'ora (ACH) nelle stanze dei pazienti generali e hanno chiesto ulteriori ricerche per quantificare gli standard minimi di ventilazione in contesti clinici e non clinici.

Nel 2016 è stato pubblicato un secondo sondaggio che ha ottenuto conclusioni simili secondo cui sembra esserci una relazione tra le caratteristiche della ventilazione e la trasmissione del virus per via aerea.Questo studio ha anche evidenziato la necessità di studi epidemiologici multidisciplinari più ben progettati.

Molto recentemente, nel contesto della crisi COVID-19, gli scienziati hanno valutato i sistemi HVAC e il loro ruolo nella trasmissione dei coronavirus.Hanno trovato prove sufficienti a favore di un'associazione tra SARS-CoV-1 e il coronavirus della sindrome respiratoria del Medio Oriente (MERS-CoV).Tuttavia, per SARS-CoV-2, le prove non erano conclusive.

È stato anche studiato il ruolo dell'umidità nella trasmissione del virus.Le prove raccolte erano specifiche per il virus dell'influenza.È stato osservato che la sopravvivenza del virus era minima tra il 40% e l'80% di umidità relativa e diminuiva con il tempo di esposizione all'umidità.Altri studi hanno rilevato che la trasmissione di goccioline diminuisce quando la temperatura e l'umidità relativa negli edifici aumentano.Nel contesto del trasporto pubblico, una recente revisione ha rilevato che la ventilazione e la filtrazione sono efficaci nel ridurre la trasmissione del virus.

Come discusso in studi precedenti, mancano prove per quantificare gli standard minimi per la progettazione HVAC nell'ambiente costruito.Sono quindi richiesti studi epidemiologici metodologicamente rigorosi e multidisciplinari nei campi dell'ingegneria, della medicina, dell'epidemiologia e della sanità pubblica.Gli scienziati hanno sostenuto la standardizzazione delle condizioni sperimentali, delle misurazioni, della terminologia e della simulazione delle condizioni del mondo reale.

I sistemi HVAC operano in un ambiente complesso.Gli scienziati hanno sostenuto che il numero e la complessità dei diversi fattori di confusione rendono difficile costruire una base di prove completa.Il flusso d'aria negli spazi occupati è tale che le particelle si mescolano e si muovono costantemente in vari modi, rendendo così difficile fare previsioni valide.

Gli ingegneri hanno compiuto alcuni progressi nella modellazione che consente l'isolamento delle variabili confondenti;tuttavia, hanno formulato diverse ipotesi che potrebbero essere specifiche per un progetto di edificio e potrebbero non essere generalizzate.I risultati degli studi epidemiologici devono essere considerati anche insieme agli studi di modellazione.

Conclusione

Lo scopo principale di questo studio era comprendere le prove attuali sugli effetti delle caratteristiche del design HVAC sulla trasmissione del virus.Il principale punto di forza di questo studio è la sua completezza, poiché includeva riferimenti a sette revisioni precedenti, tra cui 47 diversi studi sull'impatto della progettazione HVAC sulla trasmissione del virus.

Un altro punto di forza di questo studio è l'uso di metodi per evitare bias, tra cui la pre-specificazione dei criteri di inclusione/esclusione e il coinvolgimento di almeno due revisori in tutte le fasi.Lo studio non ha potuto includere molte revisioni, in quanto non soddisfacevano le definizioni riconosciute a livello internazionale e le aspettative metodologiche delle revisioni sistematiche.

Ci sono diverse implicazioni per le misure di salute pubblica, come una corretta ventilazione, il controllo della temperatura e dell'umidità negli spazi interni, la filtrazione e la regolare manutenzione dei sistemi HVAC.In tutte le revisioni, il consenso generale è stato che permane la necessità di una collaborazione più interdisciplinare, con un'attenzione specifica alla quantificazione delle specifiche minime per i sistemi HVAC.

 

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Per ulteriori informazioni, visitare: https://www.news-medical.net/news/20210928/The-role-of-heating-ventilation-and-air-conditions-in-virus-transmission- including-SARS-CoV -2.aspx


Tempo di pubblicazione: giugno-07-2022