
Il 7 febbraio 2023, l'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) ha pubblicato i dettagli della restrizione proposta per circa 10.000 sostanze perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche (PFAS).
Questa restrizione avrà inevitabilmente un impatto significativo su un'ampia gamma di settori e il settore del riscaldamento, ventilazione, condizionamento dell'aria e refrigerazione (HVAC&R) non fa eccezione.
Durante il periodo di consultazione conclusosi il 25 settembre, molte associazioni di settore hanno discusso di questa restrizione. Ad esempio, l'Associazione dei Produttori Europei di Componenti per la Refrigerazione (ASERCOM) e l'Istituto Internazionale della Refrigerazione (IIR) hanno scelto i PFAS come tema chiave alla Convention ASERCOM e alla 10a Conferenza Internazionale IIR "Tecnologie di Refrigerazione ad Ammoniaca e CO₂", tenutesi ad aprile.
Il 23 maggio, la VDMA, la più grande organizzazione di rete e un'importante voce per l'industria manifatturiera di macchinari e attrezzature in Germania e in Europa, con 3.600 membri, ha espresso le sue richieste in merito alla restrizione. La VDMA è contraria alla politica dell'UE che ha promosso un divieto generalizzato di circa 10.000 sostanze PFAS, indispensabili per molti processi industriali, perché alcune di esse sono nocive se rilasciate nell'ambiente. Pertanto, la VDMA ha chiesto una regolamentazione differenziata dei PFAS, basata su basi scientifiche, come un'esenzione generale dal divieto per i polimeri "a bassa preoccupazione" di comprovata innocuità e un'eccezione al divieto per i prodotti PFAS che non entrano in contatto con l'ambiente. Richiede inoltre un periodo di transizione fino all'entrata in vigore del divieto significativamente più lungo dei 18 mesi previsti e un periodo molto più lungo o indefinito durante il quale i PFAS possono essere utilizzati come pezzi di ricambio e sostitutivi per macchine e sistemi già presenti sul mercato.
Si prevede che più associazioni di categoria esprimano le proprie opinioni per tutelare la sana crescita del settore in futuro.
Data di pubblicazione: 19/07/2023